I locali sotterranei del castello reale di Govone, a differenza degli altri piani, hanno avuto nel tempo diverse destinazioni d’uso in base ai differenti proprietari. Furono realizzati a partire dalla fine del XVII secolo insieme al nuovo edificio, così come lo conosciamo oggi, per ospitare due cucine, una a ponente e una a levante, a servizio dei quattro appartamenti presenti nei rispettivi padiglioni. Tra i due ambienti trovava spazio la cantina per la conservazione dei vini.
Alla fine del XVIII secolo, con il passaggio di proprietà alla real casa Savoia, le cucine furono riorganizzate e accorpate in un unico grande ambiente comprendente gli spazi dedicati a sfamare e deliziare la famiglia reale e le sale da pranzo per la servitù e il seguito. Oltre ai consueti servizi erano presenti anche un “officio del caffè e della cioccolata”.