Quest’anno il Castello Reale di Govone ospiterà la 24ª edizione della manifestazione “Tulipani a Corte”,…

Govone, Castello Reale Tulipani a corte 24ª edizione

Visita il castello

Acquista il biglietto

orari d’apertura

Vedi tutti

Eventi, Primo Piano

Govone, Castello Reale Tulipani a corte 24ª edizione

DOMENICA  24 marzo 2024 dalle ore 10,00 alle ore 18,00

Quest’anno il Castello Reale di Govone ospiterà la 24ª edizione della manifestazione “Tulipani a Corte”, ideata per valorizzare la splendida fioritura dei tulipani selvatici.

La varietà spontanea Tulipa oculus solis praecox Ten, da tempo in via di estinzione ma protetta da una legge regionale, ha infatti trovato il suo habitat ideale nel parco storico, dove si è ampiamente diffusa. Tale specie mediterranea, denominata “Occhio di sole” dal grande botanico Jean Florimont Boudon de Saint-Amans (1748-1831) e confermata anche dal collega Alphonse Louis De Candolle, fu in seguito illustrata dal pittore Jean Paul Redouté nell’opera Les Liliacées

Una storia ben più antica accompagna però il misterioso bulbo, originario del lontano Oriente e considerato un portafortuna. Chiamato tulban o turban dalle orde turche, forse perché i suoi tepali ricordavano le pieghe del loro caratteristico copricapo, conquistò a poco a poco l’intero Occidente, insediandosi specialmente in Olanda. Si racconta infatti che, a partire dal 1560, uno dei maggiori botanici del tempo, Charles d’Ecluse, Clusius, cominciò a diffondere tali fiori, sbocciati casualmente nell’orto di un mercante di Anversa che li aveva ricevuti in regalo da Istanbul insieme a stoffe da lui ordinate. Poiché «davano piacere agli occhi con la loro deliziosa varietà», egli ne mandò quindi vari esemplari ai giardinieri reali, perché li piantassero nei magnifici parterres delle maggiori corti d’Europa. L’accresciuta popolarità dei tulipani fece sì che se ne propagassero anche alcuni ibridi, tra cui appunto il Tulipa oculus solis

Nel parco del Castello Reale, lo scenario della fioritura si prepara a fine marzo ed è in crescendo per una decina di giorni. La moltitudine fiammeggiante rallegra il passeggio per i vialetti digradanti del parco, per stemperarsi nell’azzurro delle pervinche e nel blu dei muscari, regalando ai visitatori un’insuperabile tavolozza di colori, vera meraviglia della natura. Negli ariosi spazi del percorso, si respira quindi una magica atmosfera, che richiama gli antichi fasti di inizio Ottocento, quando solenni ricevimenti di illustri personaggi si susseguivano nella residenza estiva del Re Carlo Felice di Savoia e della Regina Maria Cristina. 

Inserito dalla Regione Piemonte nel circuito delle Residenze Reali riconosciute dall’Unesco, il Castello Reale è annoverato dal 1997 tra i beni del «patrimonio artistico e culturale dell’umanità». 

Domenica 24 marzo si festeggia dunque l’inizio della primavera con un programma ricco di attività:

    • Apertura visite al Castello e Chiesa dello Spirito Santo – orario 10-12:30 / 15-18 ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura 
    • Letture per bambini a cura di ‘Nati per Leggere’ in tre fasce orarie: 10:30, 15:00 e 16:00
    • Percorsi animati gratuiti per bambini a cura dell’associazione ‘TempoxTe’ in tre fasce orarie: 11:00, 15:30 e 16:30 con prenotazione via mail all’indirizzo didattica@castellorealedigovone.it 
    • Govone Arte mostra di Teresio Polastro – orario 10-12:30 / 15-18 compreso nel ticket di ingresso al castello
    • Camminate guidate gratuite alla scoperta dei 4 percorsi naturalistici di Govone – partenza h 14:30 dal piazzale antistante il Castello con prenotazione via mail a prenotazioni@castellorealedigovone.it 
    • Concerto Govone Smart Music “E(S)SENZA MUSICA” con Mariacarla Cantamessa e Simona Colonna – ore 16:30 nella Chiesa dello Spirito Santo, ingresso libero senza prenotazione
  • Mercatino del borgo
  • Pranzo a cura delle Pro Loco di Govone

La manifestazione, ideata e promossa dal Centro di promozione culturale “Govone e il Castello”, viene realizzata con il patrocinio del Comune di Govone, in collaborazione con l’Associazione “Govone Residenza Sabauda”, l’associazione “Tempoxte” e le Pro Loco di Govone. 

Per informazioni, rivolgersi all’Ufficio Turistico del Comune di Govone, tel. 0173 58103.

https://www.castellorealedigovone.it/
https://www.facebook.com/castellorealedigovone/
https://www.instagram.com/castellorealedigovone/
https://youtu.be/TEVdvYXwS1g per vedere il nuovo video istituzionale

Articolo precedente
RIAPERTURA DELLA STAGIONE 2024
Articolo successivo
La mostra fotografica “Ritorno a Deir Mar Musa. L’utopia di padre Dall’Oglio” di Ivo Saglietti

Archivio articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

Benvenuti nella nuova energia di un tempo diverso
#thetellingcastle
Instagram
YouTube

ESPLORA

SCOPRI IL PERCORSO VISITA

Attraversa il tempo percorrendo le stanze del castello.

Dapprima palazzo nobiliare, poi residenza reale e infine luogo di comunità per tutti i govonesi, il castello taglia e connette i secoli. Visitarlo significa ritrovare le tappe che lo hanno portato ad essere il luogo dal carattere sfaccettato, e quindi unico, che è ora.

ALLA SCOPERTA DI GOVONE

Il parco, i giardini, il borgo e i sentieri

Govone è anche oltre le mie mura. È una comunità intera che si prende cura dei magnifici luoghi in cui vive. Vi invito quindi a scoprire tutto ciò che c’è intorno a me: il parco e i giardini, la serra, l’intimo roseto, il borgo e i sentieri outdoor, immersi nella natura, che potrete percorrere a piedi o in bici.

Il parco, abitato da scoiattoli, picchi, gazze, abbraccia il castello tutto intorno con le sue siepi di bosso, i faggi, gli olmi e i cipressi.

I giardini raccolgono e rilanciano la passione di Maria Cristina per la botanica e in particolare per le rose, sfoggiando diverse splendide varietà antiche

Il centro storico allunga la visita al di fuori delle mura del castello, mostrandovi l'autenticità di un paese che, continuando a vivere, conserva la sua memoria.

I sentieri vi conducono lungo i bordi della costellazione di cui il castello è protagonista, tra campi, vigneti e noccioleti, alla scoperta della terra.